----- Original Message ----- From: "Kjell Rehnström" <[log in to unmask]> To: <[log in to unmask]> Sent: Thursday, March 27, 2014 6:19 PM Subject: Re: [INTERLNG] calcettas immunde > Ora ego non sape si ego rumpe un > filo, ma ego vole solmente dicer > que ego respondeva un question. > Kjell R > > > -- > Pro leger le archivos e pro modificar o cancellar le subscription: > http://listserv.icors.org/archives/interlng.html Meglio di questa canzone di Giorgio Gaber per definire l'ego credo non ci sia altro..... "La parola io" di Giorgio Gaber e Sandro Luporini La parola io è un'idea che si fa strada a poco a poco nel bambino suona dolce come un'eco è una spinta per tentare i primi passi verso un'intima certezza di se stessi. La parola io con il tempo assume un tono più preciso qualche volta rischia di esser fastidioso ma è anche il segno di una logica infantile è un peccato ricorrente ma veniale. Io, io, io ancora io. Ma il vizio dell'adolescente non si cancella con l'età e negli adulti stranamente diventa più allarmante e cresce. La parola io è uno strano grido La Parola Io che nasconde invano la paura di non essere nessuno è un bisogno esagerato e un po' morboso è l'immagine struggente del Narciso. Io, io, io e ancora io. Io che non sono nato per restare per sempre confuso nell'anonimato io mi faccio avanti non sopporto l'idea di sentirmi un numero fra tanti ogni giorno mi espando io posso essere il centro del mondo. Io sono sempre presente son disposto a qualsiasi bassezza per sentirmi importante devo fare presto esaltato da questa mania di affermarmi ad ogni costo mi inflaziono, mi svendo io voglio essere il centro del mondo. Io non rispetto nessuno se mi serve posso anche far finta di essere buono devo dominare sono un essere senza ideali assetato di potere sono io che comando io devo essere il centro del mondo. Io vanitoso, presuntuoso esibizionista, borioso, tronfi o io superbo, megalomane, sbruffone avido e invadente disgustoso, arrogante, prepotente io, soltanto io ovunque io. La parola io questo dolce monosillabo innocente è fatale che diventi dilagante nella logica del mondo occidentale forse è l'ultimo peccato originale. Io. __________________ Chi non ride mai non è una persona seria Frederyk Chopin --- Questa e-mail è priva di virus e malware perché è attiva la protezione avast! Antivirus. http://www.avast.com -- Pro leger le archivos e pro modificar o cancellar le subscription: http://listserv.icors.org/archives/interlng.html